- WineLetter
- Posts
- Contro la contraffazione del vino
Contro la contraffazione del vino
Le nuove tecnologie per la tracciabilità
Buona domenica. Nel mondo del vino d’eccellenza, dove originalità e qualità sono essenziali, la contraffazione rappresenta una minaccia crescente. Questo fenomeno non solo mina la fiducia dei consumatori, ma comporta anche ingenti perdite economiche per i produttori e per tutta la filiera. Le tecnologie rappresentano un elemento nuovo e possono scoraggiare il fenomeno offrendo soluzioni per la tracciabilità e la certificazione delle bottiglie.
-Stefano
Immagine generata con AI
LE PAROLE DI WINELETTER
contraffazióne
s. f. [dal lat. mediev. contrafactio -onis]. – L’azione e il modo del contraffare imitando: c. dei gesti, della voce; o falsificando: c. di un documento; la legge punisce la c. di monete nazionali ed estere; o spacciando per genuini prodotti similari di minor valore intrinseco e commerciale (per es., nel settore alimentare, mettendo in vendita olio di semi per olio d’oliva). Con sign. concr., oggetto contraffatto, opera o prodotto imitato e spacciato per originale: quel dipinto è un’abile c.; ha acquistato come vaso antico una grossolana c.; diffidate delle contraffazioni.
Il flagello della contraffazione del vino
In questa WineLetter riprendiamo alcuni spunti che mi ha fornito Carlo Carminati, di SAIT, una azienda con sede in Franciacorta. Durante la conversazione, pubblicata nell’ultimo episodio del podcast Wine Hub, abbiamo visto come le tecnologie emergenti, fra cui blockchain e QR code, stiano contribuendo a combattere la contraffazione.
1. L'Impatto della tracciabilità e della contraffazione nel settore del vino
C’è una crescente attenzione verso la tracciabilità per proteggere l'immagine e il valore dei brand, soprattutto quando si tratta di prevenire la contraffazione. Le aziende vinicole stanno adottando codici e QR code per monitorare le destinazioni e assicurarsi di essere presenti nei luoghi previsti, scoprendo “dove vanno a fine le bottiglie”, e proteggendole quindi da pratiche illecite.
2. Tecniche di contraffazione esistenti
Carminati descrive come i contraffattori facciano delle valutazioni di opportunità e utilizzino varie tecniche per imitare il packaging dei vini di alta qualità, replicando etichette e branding, arrivando a riempire bottiglie originali con vino di qualità dozzinale.
Uno dei problemi più sentiti dalle aziende vitivinicole è quello di sapere dove vanno a finire le bottiglie.
3. Innovazioni tecnologiche per combattere la contraffazione
La tecnologia offre nuove soluzioni per combattere la contraffazione. Per l’azienda Ca' Del Bosco, ad esempio, SAIT ha sviluppato Wineability, una piattaforma che integra la serializzazione automatica e i QR code. Si tratta di elementi che rendono più complicato per i contraffattori replicare il prodotto, dato che ogni bottiglia viene dotata di un identificativo unico e si presta ad essere tracciata.
Carlo Carminati
La tecnica più semplice per contraffarre una bottiglia di vino è quella di comprare un vino scadente e duplicare l'etichetta, quindi l'immagine, il branding e il packaging del produttore.
La tecnologia consente ora di serializzare la scrittura di codici univoci su ogni bottiglia lanciando un allarme al produttore nel caso in cui venga identificato lo stesso codice in posizioni geografiche molto distanti l'una dall'altra. In quel caso, il produttore saprà che molto probabilmente il codice è stato duplicato.
L'uso di Blockchain e NFT nel settore vinicolo
Uno step in più si realizza con l'applicazione della blockchain e degli NFT per garantire l'autenticità e la proprietà delle bottiglie di vino. Questa tecnologia, che può contare sulla natura pubblica dei registri su cui vengono raccolti i dati identificativi di una bottiglia, supporta la lotta alla contraffazione e facilita anche la tracciabilità trasparente dei passaggi di proprietà lungo tutta la filiera, dal produttore al consumatore finale.
L'impatto delle nuove normative sugli obblighi di comunicazione in etichetta dei valori nutrizionali
Discutendo dell'adeguamento alle nuove normative, come quella che richiede ai produttori di comunicare i valori nutrizionali in etichetta, Carminati spiega come la tecnologia possa supportare l'industria vinicola anche in questo contesto. L'uso dei QR code può aiutare a dematerializzare le informazioni obbligatorie, rendendo tutto più accessibile e trasparente, favorendo tra l’altro attività di ingaggio e fidalizzazione dei consumatori.
CONTRAFFAZIONE DEL VINO ITALIANO NEL MONDO
Secondo la stima di Federalimentare comunicata a Vinitaly 2024 la contraffazione dei vini italiani nel mondo (escludendo l'Italian Sounding) vale circa 2 miliardi, esattamente il 30% dei sei miliardi di valore complessivo delle frodi di prodotti agroalimentari. Si consideri che l’export del vino italiano nel mondo nel 2023 è stato di 7.7 miliardi di euro.
🎧 VUOI ASCOLTARE?
Wine Hub è un podcast di WineLetter con una intervista a settimana sul vino che cambia. 🎙️ Nell’ultimo episodio parliamo con Carlo Carminati a proposito di tecnologia e soluzioni per la tracciabilità e contro la contraffazione del vino. 👇
TIMESTAMP
[00:00:00] Introduzione al podcast e presentazione.
[00:00:44] Carlo parla della sua esperienza e ruolo in SAIT.
[00:01:59] Focus sulla tracciabilità nelle bottiglie di vino.
[00:02:49] Importanza della conoscenza della destinazione delle bottiglie.
[00:04:33] Metodi e tecniche di contraffazione.
[00:06:19] Impatto economico della contraffazione del vino in Italia e nel mondo.
[00:07:27] Strategie contro la contraffazione.
[00:09:13] Tecnologie emergenti per la tracciabilità e autenticazione.
[00:13:00] Utilizzo di blockchain e NFT per certificare l'autenticità.
[00:14:44] Nuove normative di etichettatura e loro implementazione.
[00:15:58] Tecnologie e impatto sul marketing e fidelizzazione del cliente.
[00:18:27] Osservazione sulla predisposizione alla tecnologia nel settore del vino in Italia.
ITALIAN SOUNDING
La filiera agroalimentare italiana è vitale per il made in Italy grazie alle sue eccellenze e alla tradizione. Tuttavia, l'Italian sounding mina la competitività delle esportazioni autentiche. L'ISMEA ha condotto un'indagine per analizzare la presenza di prodotti italiani nei supermercati mondiali e calcolare il potenziale per trasformare l'Italian sounding in esportazioni genuine. I risultati mostrano che il valore dell'Italian sounding per questo cluster è di 11,7 miliardi di euro, il 55% in più delle esportazioni nazionali nei mercati esteri selezionati.
Export italiano per gli 11 prodotti tipici italiani oggetti delle analisi nei 10 paesi dove l’Italian sounding è più diffuso (milioni di euro), 2022. Fonte: elaborazione su dati Istat, 2023.
Il report sull’Italia Sounding di Ismea
SU YOUTUBE
italian Sounding. L'export di prodotti alimentari «made in Italy» torna a volare, ma a frenarlo è il cosiddetto «italian sounding». I prodotti più imitati all'estero? Vini, formaggi e salumi.
ARTICOLI ONLINE
La storia del vino in cartone con zucchero e alcol spacciato per Sassicaia e Brunello. Condannata la banda dei furbetti. Falsificavano non solo etichette, ma anche ologrammi, fascette e tappi: il piano aveva fruttato oltre 400.000 euro.
https://www.gamberorosso.it/notizie/notizie-vino/sassicaia-brunello-falsi/
https://www.cronachedigusto.it/scenari/etichette-fake-e-zuccheraggio-lattacco-al-vino-italiano/
https://ilfattoalimentare.it/contraffazione-alimentare-kit-wine.html
https://www.gamberorosso.it/notizie/italian-sounding-danni-economici-per-60-miliardi-l-anno/
CONDIVIDI
Ti piace WineLetter? Fallo sapere ai i tuoi amici.
Ti hanno inoltrato questa email? Iscriviti!
Che cosa ne pensi della newsletter di oggi? |